RISULTATO FINALE: Daverio Rams 61 – Casa della Gioventù Erba 65
Inizia con una sconfitta l’esordio a livello Gold degli U19 Rams.
L’Erba del vicino è sempre più verde. Verde come acerbo ed il vicino è Daverio, che paga alla distanza una serie di errori da sotto e dalla lunetta, dove ben 10 sono i ferri collezionati.
La partenza è ottima, con Larghi, Pignataro e Collina a pressare e correre in contropiede. Anche l’ingresso di Casiani, esplosivo con le sue tre triple, permette di mantenere un minimo margine di vantaggio al primo break, 22-17.
Al rientro si spegne la luce dell’intensità: i 4 punti dei primi 5 minuti di secondo quarto sono la spia di un inatteso cambio di programma. La panchina non riesce a dare spinta al gioco ed anche il rientro dello starting five non è allo stesso livello di inizio partita. Erba punisce gli errori, con i rimbalzi in attacco, la differenza di tonnellaggio si sente e con il contropiede.
La spia rimane accesa anche nel terzo periodo, nonostante le incursioni in attacco e la pressione difensiva di un ottimo Stuani. Gli schemi diventano approssimativi, se non miraggi, i blocchi sono passaggi a livello con la sbarra alzata, il palleggio diventa l’unica ossessiva soluzione, tanto che la Molten ci offre un posto di lavoro al controllo qualità dei palloni.
Molte le perse cercando di seminare in palleggio avversario, mamme e papà e venditori di bibite sulle tribune. Così i compagni liberi negli angoli sembrano pronti per un posto al museo di Madame Tussauds di fianco alle orecchie cerate di Re Carlo. Per i più cattivi, di fianco a Camilla.
Eppure il quarto quarto offrirebbe anche la possibilità di uscire vincitori dal PalaBireta ma i sogni si infrangono sempre e comunque sulla vernice dell’anello, per la quale è stato richiesto un intervento di restyling al Comune.
Esperienza. La prima è stata fatta.
La seconda dovrà necessariamente far tesoro di quanto appreso.
Appuntamento a Lunedì prossimo contro Ardor Bollate.
(articolo di Massimiliano Frontini)
